22/03/2007 - Indennizzo diretto: Un fallimento per consumatori e imprenditori



I carrozzieri pronti a riprendere l’azione sindacale.

Si è voluto legiferare contro gli interessi di artigiani e piccoli imprenditori? Si è voluto far pagare il costante incremento delle tariffe dell’Rc auto ai soliti noti? Ecco il risultato: le tariffe sono rimaste tali e quali, il consumatore è prigioniero delle volontà della compagnia, le imprese di carrozzeria stanno attraversando una crisi senza precedenza che probabilmente si trasformerà nell’abbandono dal mercato da parte delle aziende tecnicamente più qualificate.
Questo è l’esito della recente normativa sul risarcimento diretto dei sinistri (D.Lgs. 17 settembre 2005 n° 209).
Grazie al decreto legislativo il consumatore non è più in grado di scegliere, è portato solo ad ubbidire all’agenzia di assicurazione che lo obbliga a servirsi di una rete di carrozzeria costretta a lavorare sottocosto a dispregio di quelle che dovrebbero essere le regole dell’arte.
Alla vigilia di una ripresa dell’attività sindacale da parte delle associazioni di categoria è necessario denunciare con forza i danni fin qui prodotti da un provvedimento tutto rivolto a garantire gli interessi di alcuni potentati economici (le compagnie di assicurazione) con l’avvallo del movimento dei consumatori.
Proponiamo alle imprese associate una locandina/volantino con la quale si rendano edotti i nostri clienti del rischio a cui vanno incontro nella sottoscrizione del rinnovo della polizza RC auto 2007.



Locandina




tariffe di manodopera 2007